under 17: un buon Piacenza non basta contro Lodi

Under 17 – M, 1ma fase – Girone 3

Piacenza Pallanuoto 2018Sporting Lodi: 9-17 (2-4) (1-7) (1-3) (5-3)

Piacenza Pallanuoto 2018: Kamara, Clini (VK) (1), Terzoni (2), Guglielmetti, Casella, Finetti (2), Bertolini A. (1), Barbieri, Zuccheri, Bertolini C., Panelli (K) (2), Leoni, Conti (1); all. De Lorenzi

Sporting Lodi: Baggi Necchi (K), Guazzaloni (1), Arigliano, Pezzetti (VK) (3), Andena D. (2), Di Grande., Catania (2), Zuccaro, Khadivi (1), Ardigò, Andena G., Bazzigaluppi (8), Bombelli; all. Vanelli

Rigori: Piacenza 3/3, Lodi 2/3

Superiorità: Piacenza 4/12, Lodi 5/12

 

Dire che la squadra con la giusta mentalità non perde mai -o vince o impara- non è, in questo caso, solo un aforisma consolatorio, bensì riflette l’impressione che il Piacenza ha lasciato al pubblico presente, perlomeno, quello di parte.

Il risultato finale, infatti, non racconta tutto dell’ultimo e più impegnativo confronto nel Girone 3 Prima Fase contro lo Sporting Lodi.

L’opponente ha obiettivamente meritato i tre punti, capace, come è stato, di approfittare dello smarrimento occorso ai padroni di casa per tutto il secondo tempo (parziale 1-7), per poi gestire, anche con atleti molto giovani, il vantaggio durante la seconda metà dell’incontro, rispondendo colpo su colpo ai tentativi piacentini di ridurre la forbice.

Da parte sua, il Piacenza, se dimentichiamo il black-out del secondo quarto, ha giocato alla pari tutta la prima frazione e ha mostrato sprazzi di gioco ordinato ed efficace sia in attacco che in difesa durante la seconda metà dell’incontro, ben amalgamando i nuovi innesti.

Insomma, nel bicchiere mezzo pieno, c’è un passo in più sul percorso stagionale intrapreso.

Primo tempo (2-4):

Lodi apre le marcature in superiorità, a cui risponde immediatamente Piacenza con la trasformazione da parte di Bertolini A. del rigore procurato in modo scaltro da Panelli.

Replica dopo poco Lodi ancora su rigore per fallo sul centro boa, a cui risponde Clini in superiorità con un tiro secco da posizione 2, a ristabilire la parità.

Il fronte d’attacco si rovescia con regolarità, ma passa Lodi due volte, per il parziale di tempo di 2-4.

Secondo tempo (1-7):

Dopo un’efficace difesa di Bertolini C. sul centro boa lodigiano, Piacenza spegne la luce.

Le ripartenze si fanno lente, i passaggi imprecisi, la marcatura a uomo lasca.

Per il centro boa lodigiano Bazzigaluppi è un invito a nozze: Lodi trafigge 7 volte un Piacenza incapace di ritrovarsi.

Terzo tempo (1-3):

Alla ripartenza dopo l’intervallo lungo, Piacenza cerca di riorganizzarsi e di lasciare alle spalle il brutto secondo quarto, ma il parziale di 3-11 condanna ad una rimonta impossibile.

Il gioco si fa più equilibrato, ma l’impressione è che gli ospiti, più che affondare i colpi, vogliano gestire il cospicuo vantaggio, che, allo scadere degli 8 minuti, sale a 10 reti.

Quarto tempo (5-3):

Piacenza limita i danni, riducendo addirittura lo svantaggio, ma senza mai dare l’impressione che il risultato si possa discutere.

Segnano Terzoni in contropiede, Finetti da posizione angolata, Panelli su rigore e Conti, ai quali Lodi risponde tre volte.

A 10 secondi dalla fine, Piacenza fa la cosa più bella: il preciso rilancio di Zuccheri pesca Casella che punta l’ultimo difensore, lo dribbla con un guizzo e, dopo aver fatto perdere le gambe al portiere, fa quello che non ti aspetti: passa a Terzoni libero sui 2 metri che appoggia in rete, per il 9-17 finale.

Domenica 15 dicembre parte la seconda fase del girone, il Piacenza ospite del Pavia Pallanuoto presso la Piscina Comunale di Bereguardo. 

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