U20 – Scaldiamo i motori

Under 20 – M, 1ma fase – Girone 4

S.G. Sport Arese: Colombo, Boienti, Romano (VK) (2), Silvestri (K), Pozzi, Gregorini, Miranda (3), Vasco, Seravalli (2), Minopoli (1), Carfì (4), Rossetti (1), Polonioli; all. Calandra

Piacenza Pallanuoto 2018: Paradiso, Bertolini C., Castello (1), Vincenzi, Bertolini A. (1), Casella, Nani (K) (4), Anceschi (VK) (1), Malvicini, Guasconi (1), Panelli (1), Clini, Kamara; all. Fresia

13-9 (2-3) (6-2) (2-2) (3-2)

 

rigori: S.G. Sport Arese 1/2, Piacenza 1/1,

superiorità: Piacenza 2/14, S.G. Sport Arese 4/10

Alla seconda uscita della stagione, Piacenza perde l’incontro che conclude il mini-girone preliminare a tre, contro un avversario che solo nel primo quarto illude di essere alla sua portata.

Dove finiscano le colpe (tattiche e mentali) degli ospiti, per lasciare spazio ai meriti (indubbi) degli Aresini, è difficile raccontare: di sicuro, il secondo quarto registra una striscia di 5 reti consecutive dell’Arese, che lasciano il Piacenza confuso e fermo sui colpi.

Alla ripresa, dopo l’intervallo lungo, il treno della vittoria per Piacenza appare da subito irraggiungibile: Arese controlla il match fino all’ultima sirena, gestendo giudiziosamente il vantaggio, che non scenderà mai sotto le 2 reti, sostenuto dal numeroso e rumoroso pubblico di parte.

Rileva, da parte di Piacenza, la scarsa percentuale di realizzazione in superiorità.

 

Primo tempo (2-3):

E’ la frazione che illude gli ospiti: dopo un paio di conclusioni per parte, ben neutralizzate dai portieri, passa l’Arese con Seravalli, dopo la strenua ma vana difesa di Clini, che evita rigore ed espulsione, ma non il gol.

La replica, dopo mezzo minuto, è di Nani con alzo e tiro da 7 metri.

Di nuovo Arese, in superiorità dovuta all’espulsione in attacco di Malvicini e, di nuovo, Piacenza con Anceschi, da lontano nell’angolo basso alla destra del portiere. A 30 secondi dalla fine del tempo, Bertolini A. in superiorità, ben liberato sui 2 metri, porta avanti gli ospiti. Chiude il tempo la conclusione di Arese, deviata in angolo dal pronto riflesso di Paradiso.

 

Secondo tempo (6-2):

Nell’apertura del tempo, il Piacenza dà l’impressione di giocarsela alla pari: Panelli, sebbene strettamente marcato, porta a 2 il vantaggio; ma Arese recupera su rigore.

Replica Nani con un gran tiro dalla distanza, ma Arese sorprende con un bel pallonetto.

A metà tempo, la gran parata di Paradiso è ribadita in rete, per il pareggio di Arese: qui, si rompe qualcosa nella testa della squadra ospite, che subisce altri 3 gol, opponendo solo un bel tiro di Anceschi nel sette, ottimamente deviato dal portiere avversario.

Si va all’intervallo lungo sull’8-5, ma, soprattutto, con il pesante parziale di 5-0.

 

Terzo tempo (2-2):

Arese riparte con la convinzione di avere in pugno l’incontro, mettendo così in evidenza gli interventi del portiere piacentino, che para anche un rigore impeccabilmente eseguito.

Piacenza torna al gol a metà del tempo, e non su azione, ma affidandosi ancora alla conclusione fulminea dalla distanza del suo capitano.

Il digiuno è durato 7 minuti e 58 secondi: una concessione decisamente troppo generosa ad un avversario come Arese.

Quindi, le marcature si alternano, ma Piacenza non dà più l’impressione di poter mettere in discussione l’esito finale dell’incontro.

 

Quarto tempo (3-2):

L’ultima frazione vede Arese gestire il vantaggio con sicurezza e mai in affanno, e Piacenza inseguire perdendo terreno: i padroni di casa ottengono il massimo vantaggio di 5 reti a 3 minuti dal termine, ridotto, poi, a 4 reti da un pregevole gesto al volo di Castello, per il finale di 13-9.

 

Per il prossimo appuntamento, che cadrà nel 2020, bisogna attendere l’ufficializzazione, da parte del Comitato Regionale, del calendario della Seconda Fase a gironi.

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