Under14 M/F Serie C PNI
PIACENZA PALLANUOTO 2018 BLU – POLI NOVATE 20 – 01
Pc PN 2018: 1)Valla Matteo 2)Beatrice Tomasoni 3)Capuano Tommaso Paolo 1 4) Amar Bekric 5 5)Nicolò Ferrari 3 6)Riccardo Girani 1 7)Abbati Edoardo 2 8) Michael Barbieri 5 9)Luca Mazzadi 3 10) Emma Martini 1 11)Fabrizio Marchini 1 12)Federico Guidotti 2 C)Anna Perazzoli 2
Continua la striscia di vittorie per l’under 14 blu del Piacenza Pallanuoto 2018 che nelle acque di Seregno conquista la quinta vittoria consecutiva su altrettante partite, imponendosi con un netto 20 – 01 sul modesto Poli Novate. A guardare il risultato sembra sia stato tutto facile per la squadra di mister Mastrogiovanni ma non è andata così: i 13 ragazzi, l’allenatore e i genitori accompagnatori si sono trovati senza volerlo ad essere i protagonisti di una commedia degna del miglior Fantozzi e che ora andremo a raccontare.
Ore 10.15 raduno in piscina Raffalda, i nostri ragazzi giungono puntuali e ignari senza sapere ciò che lì aspetta; caricano i borsoni nel bagagliaio del bus e partono alla volta di Seregno, piccola cittadina della Brianza molto amata a quanto pare dall’autista del bus che decide di guidare i ragazzi e i loro accompagnatori in un tour non richiesto, sbagliando strada più di una volta, avendo digitato sul navigatore erroneamente un altra via e non quella della piscina. Dopo un viaggio tumultuoso i piacentini giungono puntuali in piscina dove c’è il mister che li attende. Sembrano finite le disavventure ma non è così: una volta scesi dal bus ci si rende conto che il bagagliaio a causa di un problema elettronico non si apre e le borse restano ostaggio del mezzo, il povero autista imbarazzato le prova tutte: inizia a premere combinazioni di pulsanti fortuiti, chiama il capo, il meccanico, l’idraulico e forse anche il panettiere, prova a scomodare anche più di qualcuno lassù ma niente, la sfiga quest’oggi sembra essere una costante della giornata e il portellone continua ad essere lì immobile, delle borse neanche l’ombra. Quando gli atleti si rendono conto del problema parte la “caccia ai costumi”, si cerca in piscina e si prova a chiedere anche agli avversari ma niente, l’unica speranza è quella di andare a cercare qualcosa al negozio di sport più vicino (a venti minuti dalla piscina).
I genitori in auto iniziano questa folle corsa e nel frattempo il mister chiede telefonicamente alla federazione se fosse possibile giocare con costumi non convenzionali che si discostano un po’ dal tipico costume a slip del pallanuotista, una volta ricevuto il consenso della terna arbitrale i piacentini si presentano sul piano vasca con quello che avevano sotto i pantaloni e improvvisano delle ciabatte di fortuna con copriscarpe comprati all’ingresso, vedere la foto in per credere. Pronti per entrare in acqua e mostrare le proprie virtù, qualcuno anche con l’intimo bianco ostentando un fisico degno del miglior David Gandy tra i Faraglioni di Capri ed è proprio lì a pochi secondi d’anticipo dal fischio d’inizio che i genitori tornano vittoriosi dalla spedizione avendo recuperato 10 costumi per i nostri ragazzi e la partita può finalmente iniziare.
La formazione di mister Mastrogiovanni è sicuramente superiore sul piano fisico e inizia ad affrontare la partita col piede giusto, la capitana Anna Perazzoli battezza la porta avversaria rendendosi subito pericolosa e andando a segno a pochi secondi dal fischio d’inizio, i ragazzi seguendo i consigli del mister sono sempre attenti in difesa e pronti a ripartire in controfuga su ogni palla recuperata. Da segnalare la buona prova dei centrovasca Bekric e Barbieri entrambi autori di 5 reti. In ogni frazione di gioco i piacentini tengono il ritmo alto dimostrando di meritare il primato del girone, vanno in goal quasi tutti i componenti della rosa chiudendo la partita sul 20 a 1 e portando a casa tre punti, da sottolineare il caloroso tifo dei genitori sugli spalti e i novanta minuti di applausi che sono seguiti alla chiusura del match.
I commenti del mister alla fine della partita sono i seguenti: ”Sicuramente ci sono stati dei progressi dalla prima di campionato, oggi però il nostro avversario è modesto, ho visto da parte dei ragazzi voglia di vincere e si sono impegnati al massimo in acqua, tutti sono entrati e hanno dato il 100%.”
Poteva finire così la nostra giornata? Ovviamente no.
Dopo la doccia, ringraziando la squadra avversaria per bagnoschiuma e deodorante ma una volta pronti per il ritorno, giunti sul pullman, si ritrovano di fronte un’ulteriore amara sorpresa: a causa della rottura della centralina il bus non va in moto e per i nostri eroi non resta altro che aspettare un mezzo sostitutivo che finalmente riuscirà a riportarli a Piacenza intorno alle 18.
