U17 – M, 2a fase – Girone 2
SG Sport Arese – Piacenza Pallanuoto 2018: 10-11 (5-3) (1-2) (1-4) (3-2)
SG Sport Arese: Colombo, Gregorini (1), Romano, Capovin, Costagliola A. (2), Costagliola D. (1), Caselli, Vasco (1), Augineri, Carfi (3), Pozzi (2), Bovio; all. Arnaudi
Piacenza Pallanuoto 2018: Kamara (VK), Leoni, Bertolini A. (2), Bertolini C. (2), Garofalo, Felsini, Conti (3), Panelli (K) (1), Guglielmetti (1), Terzoni (1), Passioni, Casella (1), Zuccheri; all: De Lorenzi
Rigori: SG Sport Arese 2/2, Piacenza 0/0
Superiorità: SG Sport Arese 2/10, Piacenza 4/7
Piacenza riscatta l’ultima opaca prestazione con una bella e sofferta vittoria fuori casa, contro un avversario, l’SG Sport Arese, che tradizionalmente, lo impegna testa a testa fino al suono dell’ultima sirena.
I Piacentini giocano sul piano di una sostanziale parità tecnica, contengono la fisicità dell’avversario, ma, soprattutto, mai perdono la via maestra, nonostante Arese li costringa ad inseguire o difendere la parità per oltre la metà del tempo effettivo.
Significativa, da parte piacentina, la gestione delle superiorità proprie (sopra il 50%) e il contenimento di quelle avversarie (20%).
Primo tempo (5-3):
Apre la danza il Piacenza con un pallonetto del suo capitano, dopo meno di un minuto dal fischio d’inizio; ma pronta è la replica degli Aresini: un gran tiro da 8 metri ristabilisce l’equilibrio. Dopo alcuni concitati rovesci di fronte, che mettono in evidenza la buona disposizione di entrambe le difese, Piacenza si fa sorprendere dal contropiede avversario, per il 2 a 1. Allunga ancora Arese su rigore, a cui risponde Bertolini A. da posizione 1. Ancora Piacenza rimane fermo su 2 contropiedi aresini, che fanno temere il pubblico ospite per il peggior epilogo dell’incontro già alla fine del primo tempo; con personalità, Conti, a 30 secondi dal fischio, ferma l’allungo dei padroni di casa sul 5 a 3.
Secondo tempo (1-2):
Di nuovo Arese, da posizione 5, infila la palla tra palo e portiere. E, di nuovo, Conti, in superiorità, tiene Piacenza aggrappato al match. Poi, sul finire, un bel pallonetto di Bertolini C. illumina e chiude sul 6 a 5 il tempo più avaro di gol.
Terzo tempo (1-4):
Casella dai 6 metri e Arese in rovesciata aprono la terza frazione; poi, ancora Conti per il 7 a 7.
Da qui in poi, Piacenza, dopo aver inseguito i padroni di casa per quasi tutta la durata del match, non va più sotto: prima Terzoni e, quindi, Bertolini A. in contropiede, con freddezza non si fanno sfuggire l’occasione e fissano il parziale dell’incontro sul 7 a 9.
Quarto tempo (3-2):
È tempo di abbassare il ritmo cardiaco? Proprio no: si rifà sotto Arese (che mai si era troppo allontanato), su un ingenuo cambio palla concesso da Piacenza e, di nuovo, passa da centro, per il 9 a 9 a un minuto e mezzo dalla fine. Pronta è la replica degli ospiti con Bertolini C. che, da posizione 1, infila il 9 a 10 tra palo e portiere.
Il rigore assegnato e trasformato da Arese, per il 10 a 10, è la prova che lo scorrere del tempo è relativo: a 20 secondi dalla fine e palla in mano ad Arese, non solo i secondi, ma anche i decimi scanditi dal cronometro diminuiscono con fatica. Provvidenzialmente, a centro vasca, Casella ruba palla; immediata la reazione della panchina che chiama il time out per riorganizzare le idee e lo schema offensivo.
Epilogo: 10 a 11 di Guglielmetti da posizione 5 a 8 secondi dalla sirena!
Appuntamento a domenica 16 febbraio, presso alla Raffalda alle ore 11:00, per il recupero della seconda giornata del girone, contro Como 2.