UNDER 20 – COCLUSO IL CONCENTRAMENTO DI BOGLIASCO

Esperienza positiva per il Piacenza

 

Domenica 21 maggio

Ore 16.00        BOGLIASCO TORINO    14 – 3

Ore 17,30        PIACENZA – PRATO          6 -5

Ore 19,00        ROMA – TRIESTE                9 – 5

  

Lunedi 22 maggio

Ore 8,30         TORINO PIACENZA        14 – 11

Ore 10,00       TRIESTE – BOGLIASCO    10 – 11

Ore 11,30       PRATO ROMA                   2 – 19

 

Ore 18,45        PIACENZA BOGLIASCO 5 – 22

Ore 20,15        ROMA – TORINO                17 – 1

Ore 21,45        PRATO TRIESTE              6 – 13

 

Martedì 23 maggio

Ore 8,00          TORINO – PRATO               6 – 4

Ore 9,30          PIACENZA – TRIESTE        5 – 15

Ore 11,00        BOGLIASCO – ROMA        6 – 5

 

Ore 13,00        TRIESTE – TORINO           6 – 4

Ore 14,30        ROMA – PIACENZA          29 – 6

Ore 16,00        PRATO BOGLIASCO      2 – 15

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – PALLANUOTO TRIESTE  5 – 15 (1-3) (2-3) (1-6) (1-3)

 

Piacenza; Sartori, Schiavo, Civardi, Lamoure, Martini 1, Bianchi 2, Merlo 1, Fanzini 1, Favini, Nani, Guasconi, Anceschi, Cornelli. All. Van der Meer

 

Sup num. Piacenza 1/9 Pn Trieste 3/6

Rigori: Piacenza 1/2 Pn Trieste 1/1

 

Arbitro: Bianco D. 

 

E’ un’Everest leggermente demotivata quella che affronta il Trieste nella mattina dell’ultimo giorno del concentramento di Bogliasco e che soffre forse troppo in fase offensiva per poi farsi colpire in ripetute controfughe.

Pronti via ed i Friulani si portano sul tre a zero in tre diverse situazioni e sul finire del tempo Martini accorcia con un preciso tiro libero.

I piacentini si ricaricano ma trovano purtroppo sulla loro strada un fortissimo portiere che riesce a chiudere la porta ovunque anche negli uno contro uno e così i triestini si portano sul 1 a 5 dopo 2 minuti e 10 secondi del secondo tempo. Finalmente però per due volte consecutive, prima un tiro libero di Bianchi da difficile posizione e poi un rigore sempre trasformato da Bianchi, sembrano rimettere in corsa il Piacenza, che però subisce la sesta rete del Trieste e chiude la metà gara sul 3 a 6.  

Terzo tempo da dimenticare perché troppe sono le conclusioni affrettate dei piacentini in fase offensiva e così, con la squadra propensa a pensare all’attacco gli avversari realizzano ben cinque reti consecutive assicurandosi l’incontro. La rete che interrompe questa dolorosa serie è di Merlo in superiorità numerica, anche se a 13 secondi dalla fine Spadoni riporta a più otto i suoi.

Quarto tempo che vede il Trieste realizzare subito due reti e poi Fanzini trova il quinto goal piacentino. Chiude l’incontro la quindicesima ed ultima rete dei friulani in superiorità numerica.

ROMA NUOTO – EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  29 – 6 (9-3) (7-1) (7 – 1) (6 -1)

 

Piacenza; Sartori, Schiavo 1, Civardi, Lamoure, Martini, Bianchi 2, Merlo 2, Fanzini, Favini,Nani, Guasconi, Cornelli. All. Van der Meer

 

Sup num. Roma N. 6/6  Piacenza 1/4 

Rigori: Roma N. 3/3 Piacenza 0/1 

 

Arbitro: Corriano M.

 

In un clima da ultima partita e dove ormai i giochi sono fatti il Piacenza ha affrontato la Roma con un piglio poco determinato anche per l’assenza di Fanzini, impossibilitato al gioco per un infortunio della mattina. La partita prende subito una direzione ben precisa perché i laziali in poco più di quattro minuti realizzano sei reti e ad interrompere questo primo filotto è un preciso tiro libero di Martini. Superiorità numeriche e controfughe permettono alla Roma di realizzare altre due reti fino a quando Merlo trova una ottima girata dal centro e realizza la seconda rete del Piacenza che si ripete sempre con Merlo in superiorità dopo aver subito la nona rete dei romani.

Si va al secondo quarto ed arriva una seconda sequenza di rete dei nerboruti romani che infilano cinque volte il pur bravo Sartori fino a quando una controfuga ben finalizzata da Schiavo porta a quattro le reti piacentine.

Sono sempre le controfughe a farla da padrone a favore della Roma Nuoto che segna ancora due volte prima dello scadere del secondo tempo, ed altre cinque volte ( 2 su rigore ) all’inizio del terzo. La quinta rete piacentina è firmata da Bianchi con un bel tiro libero, ma poi la musica ricomincia e per quattro volte i laziali segnano ancora a cavallo del terzo e quarto tempo. Ad interrompere la sequanza è ancora un gol di Bianchi sempre su tiro libero e nel restante tempo la Roma firma le sue ultime tre reti.

Nel complesso comunque una esperienza molto positiva per una squadra che ha ben cinque Under 17 che si sono affacciati per la prima volta su un palcoscenico nazionale ed una sicura conferma per chi ormai con la prossima stagione non potrà più giocare con le giovanili.

 

CLASSIFICA FINALE

 

Bogliasco        punti    15

Roma Nuoto               12

Pallanuoto Trieste       9

Iren Torino 81            6

Everest Piacenza         3

Azzurra Prato             0

 

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